Risparmiare acqua: consigli utili per una vita green
Di solito questo argomento viene affrontato durante le vacanze quando fa caldo e c’è pericolo di siccità, ma questa volta ti proponiamo qualche idea e novità tecnologica per ridurre il consumo di acqua, non solo in estate ma in qualsiasi momento dell’anno. Con il sole o con la pioggia – proteggiamo questa risorsa così preziosa!
Di seguito trovi qualche spunto per non sprecare acqua.
Basta spreco di acqua in cucina
In questa stanza l’acqua viene usata continuamente: per cucinare, pulire, lavare le stoviglie. Ma ci sono molte opportunità di ridurne il consumo, ad esempio:
- Lava frutta e verdura in un contenitore, non sotto l’acqua corrente. Poi utilizza l’acqua di lavaggio per innaffiare le piante. Lo sapevi? Anche l’acqua di cottura può essere riutilizzata in giardino, ma attenzione: solo se non è stata salata.
- Non lavare i piatti a mano: la lavastoviglie utilizza ben 3 volte meno acqua!
- Scegli lavastoviglie e lavatrice a risparmio energetico e usale sempre a pieno carico.
- Scongela la carne lentamente in frigorifero, non sotto l’acqua corrente. E se puoi, è una buona abitudine rinunciare alla carne ogni tanto: la sua produzione richiede enormi quantitativi di acqua.
Meno acqua in bagno
In bagno si consumano molti litri d’acqua, anche solo per pulirlo. Noi tutti dovremmo sviluppare buone abitudini e trasmetterle anche ai nostri familiari. Come gestire al meglio le risorse idriche? Ecco qualche consiglio utile per limitare il consumo d’acqua in bagno attraverso dei semplici gesti quotidiani.
- Lo sapevi? Il maggiore spreco di acqua in casa arriva proprio dal gabinetto! Il gabinetto non è un cestino della spazzatura. Ogni volta che si tira lo sciacquone, si consuma acqua: salviette e cotone vanno sempre gettati nella spazzatura.
- Per lavarti, una buona pratica è preferire una veloce doccia alla vasca da bagno. In questo modo il tuo consumo di acqua si ridurrà del 60% all’anno.
- Sembra scontato ma non lo è: controlla sempre che non ci siano perdite dai sanitari. Un rubinetto che perde spreca circa 6000 litri di acqua all’anno.
- La manutenzione delle tubature è fondamentale, ma lavare e pulire spesso i depositi di calcare significa consumare molta acqua – un addolcitore acqua domestico permette di ridurre sensibilmente questo spreco!
- Chiudi il rubinetto mentre ti fai la barba o ti lavi I denti. Se non lo fai sprechi circa 9 litri d’acqua al minuto!
- Scegli un rubinetto con un riduttore di flusso e che offra la possibilità di scegliere tra un getto d’acqua a filo e un getto più potente.
Buone pratiche per risparmiare acqua in giardino
In primavera, un giardino ben tenuto di circa 50 metri quadri, richiede in media circa 1000 litri di acqua al giorno! Giardini più grandi, con un’area di circa 300 metri quadri, consumano circa 360 mila litri all’anno. Più o meno è come se ti facessi il bagno non-stop per una settimana intera. Come limitare questo spreco?
- Il primo consiglio è di scegliere piante che richiedono un trattamento meno intensivo e che si adattano meglio al clima in cui vivi.
- Disponi le piante che non richiedono molta acqua sui pendii e le piante amanti dell’acqua nelle zone in cui se ne accumula di più e in cui rimane più a lungo.
- Aggiungi al terreno del materiale organico che previene l’evaporazione, ad esempio del compost o l’argilla espansa.
- Raccogli l’acqua piovana per l’irrigazione: risparmierai acqua corrente e farai del bene alle tue piante!
- Innaffia lentamente, in abbondanza ma meno di frequente, anziché velocemente, superficialmente e troppo spesso.
- Dai acqua la mattina presto o la sera tardi, in modo che l’acqua non evapori al sole in poche ore.
Per risparmiare acqua in casa, scegli soluzioni intelligenti
Siamo umani e a volte può capitarci di dimenticare l’acqua aperta mentre ci laviamo i denti. Ed è possibile non accorgersi di una perdita. È difficile stare in guardia in ogni momento. È a questo punto che la tecnica ci viene in soccorso per aiutarci a risparmiare acqua in modo smart. Esistono soluzioni che avvisano di un consumo eccessivo o inusuale di acqua. A nostra disposizione abbiamo, ad esempio:
- Applicazioni che monitorano il consumo di acqua, lo riassumono in forma di statistiche e grafici e inviano un alert quando rilevano un’anomalia. Un esempio di dispositivo che funziona così è il modulo WiFi degli addolcitori.
- Toilet auto-flussanti, con distribuzione dell’acqua in diverse direzioni.
- Batterie elettroniche, che si comportano come fotocellule e permettono all’acqua di uscire dal rubinetto solo quando il sensore registra movimenti.
- Rubinetti che scaldano l’acqua immediatamente.
Anche se spesso ce ne dimentichiamo, la disponibilità di acqua al mondo non è una risorsa illimitata. Implementare nuove abitudini per evitare gli sprechi domestici è un piccolo sacrificio, ma un grande beneficio per tutto il pianeta e per le generazioni future. Non sprechiamo acqua: salviamola!